Cinar contro il logorio della vita moderna

Chi si ricorda i caroselli di Ernesto Calindri che nel mezzo di un incrocio trafficato, tra rombi di motori e squilli di clacson (che allora si chiamava tromba, e da cui deriva la locuzione un po’ scurrile la ho trombata) beveva placidamente un amaro a base di carciofo dicendo: CINAR, CONTRO IL LOGORIO DELLA VITA MODERNA.

Già, la vita moderna, pechè già allora, eravamo negli anni 70 tra minigonne e zampe d’elefante, capelloni e figli dei fiori, si intuiva che la vita moderna stava diventando stressante.

L’escalation che da allora c’è stata lascia intendere che di Cinar se ne sia bevuto troppo poco.

In ogni caso lasciatemi fare un plauso a quei pubblicitari che, forse in modo apologetico, d’accordo, forse per correr dietro ad un luogo comune, e sottolineo forse, hanno inventato uno degli slogan più riusciti degli ultimi 50 anni.